La Storia
La Storia della scuola
Il CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) - Frosinone, nasce come progetto assistito per il Basso Lazio nell’ A.S. 2014/15 (CTP-EDA n. 27) e con inizio delle attività scolastiche il primo settembre 2015. La sede centrale è in via Mascagni, 14 - Frosinone. Ha configurazione distrettuale ed interdistrettuale. L’edificio, sede amministrativa e dove si svolgono le attività didattiche è stato individuato e assegnato dal Comune di Frosinone, gli altri punti di erogazione si trovano nei comuni di Anagni (dall'anno scolastico 2022-23 le lezioni della sede di Anagni sono state spostate nel comune di Ferentino), Cassino, Pontecorvo e Sora. Al CPIA 8 di Frosinone afferiscono anche le Case Circondariali di Frosinone e Cassino e la Casa di Reclusione di Paliano. La stragrande maggioranza degli studenti che si iscrivono al CPIA 8 di Frosinone è costituita da stranieri. La scarsa padronanza della lingua italiana rappresenta una caratteristica comune a quasi tutti i corsisti. La richiesta di formazione si indirizza quindi in prevalenza verso i corsi di alfabetizzazione. I background culturali sono i più disparati con livelli di scolarizzazione più o meno ampi. Queste differenze rendono problematica la costituzione di gruppi di livello omogenei. Si riscontra la presenza di un’alta percentuale di minori non accompagnati. Il territorio di riferimento del CPIA 8 di Frosinone, dal quale proviene la quasi totalità della sua utenza, coincide con il territorio dell’amministrazione provinciale. A livello regionale la percentuale di NEET per sesso e cittadinanza italiana/non italiana è in linea con il dato nazionale. Il tasso di immigrazione nella provincia è inferiore sia al dato regionale che a quello nazionale; anche se va detto che in questa particolare contingenza storica l’utenza del CPIA è costituita in larga parte da studenti immigrati in maggioranza extraeuropei. Seppure di poco il tasso di abbandono scolastico nel Lazio è inferiore al dato nazionale. Per l’espletamento della propria attività il CPIA dispone di 8 punti di erogazione. 3 di questi 8 sono sedi carcerarie. Dei restanti 5 punti di erogazione, 3 sono rappresentati da edifici ad uso esclusivo, un dato ben al di sopra della media nazionale. Ciò consente al CPIA un margine di libertà abbastanza ampio per l’organizzazione e somministrazione della propria offerta formativa. Le sedi hanno il vantaggio di essere dislocate in posizioni facilmente raggiungibili dalla rete dei trasporti pubblici.